Via alle comunicazioni per l'accesso ai bonus 4.0 e R&S

29 Aprile 2024

Notizia Flash n. 24/2024

——Con il Decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 24 aprile 2024 sono stati approvati i modelli di comunicazione dei dati riguardanti l’applicazione dei crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi 4.0 e per investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica, ivi incluse le attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica.

——Ciò consentirà alle imprese che hanno effettuato (o intendono effettuare) investimenti in beni strumentali 4.0 ovvero in attività di ricerca e sviluppo di “prenotare” i rispettivi crediti d’imposta, sulla base delle indicazioni introdotte dall’art. 6 del D.L. 29 marzo 2024, n. 39.

——I modelli di comunicazione saranno disponibili in formato editabile sul sito istituzionale del Gestore dei servizi energetici (GSE) a partire dalle ore 12,00 del giorno 29 aprile 2024.

——Un primo modello riguarda i crediti d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi 4.0: si compone di un frontespizio per l’indicazione dei dati identificativi dell’impresa e da due sezioni per l’indicazione delle informazioni concernenti rispettivamente gli investimenti in beni materiali e immateriali, e della fruizione negli anni dei crediti d’imposta. Il secondo modello riguarda il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica: si compone di un frontespizio per l’indicazione dei dati identificativi dell’impresa e da cinque sezioni per l’indicazione delle informazioni concernenti gli investimenti nelle diverse attività ammissibili, e la fruizione negli anni del credito d’imposta.

——Ricordiamo che:

  • per gli investimenti che si intendono effettuare a partire dal 30 marzo 2024, la fruizione dei crediti d’imposta 4.0 e R&S è condizionata all’invio sia della comunicazione “preventiva” che di quella “a consuntivo”;
  • per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 29 marzo 2024, la fruizione dei crediti d’imposta 4.0 e R&S è condizionata all’invio della sola comunicazione “a consuntivo”;
  • per gli investimenti realizzati nell’anno 2023, l’utilizzo in compensazione dei soli residui crediti d’imposta 4.0 è condizionato all’invio della comunicazione “a consuntivo” → si evidenzia, al riguardo, che gli “investimenti in beni materiali 2023” soggetti all’obbligo della comunicazione sono solo quelli effettivamente realizzati nel 2023 senza alcuna “prenotazione” nel 2022 (→ codice tributo “6936”, anno di riferimento “2023”), mentre quelli realizzati in anni precedenti ma interconnessi nel 2023 non hanno vincoli per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta (→ codice tributo “6936”, anno di riferimento “2021” o “2022”).

——La compilazione dei modelli di comunicazione (in assenza di istruzioni!) richiede attenzione: per gli investimenti già realizzati non dovrebbero esservi particolari problemi nel fornire le indicazioni richieste (periodo di realizzazione dell’investimento, tipologia dello stesso e spese sostenute → con riferimento alla tempistica da indicare, si ritiene che il “mese iniziale” sia quello della conclusione dell’ordine di acquisto o di avvio dell’attività di ricerca), mentre per gli investimenti e le attività di R&S ancora da realizzare la stima di tempi e costi potrebbe non essere così agevole.