Si innalzano i limiti per la redazione dei bilanci

16 Settembre 2024

NOTIZIA FLASH N. 40/2024


——Con la pubblicazione del D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125 sono state recepite le disposizioni contenute nella direttiva europea n. 2023/2775/Ue del 17 ottobre 2023 in materia di soglie per la classificazione in categorie dimensionali delle imprese e dei gruppi di imprese. La norma, tenendo conto del tasso d’inflazione registrato negli ultimi anni, ha sostanzialmente innalzato del 25% i limiti per la redazione dei bilanci “micro”, “abbreviati” e “consolidati”.

——In particolare, i nuovi limiti per la redazione del bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis, comma 1, del Codice civile) saranno i seguenti:

——Invece, i nuovi limiti per la redazione del bilancio “micro” (art. 2435-ter, comma 1, del Codice civile) saranno i seguenti:

——Ricordiamo che le rispettive norme consentono la redazione dei bilanci in forma semplificata ove la società non sia quotata e almeno due dei sopracitati limiti non siano stati superati nel primo esercizio ovvero per due esercizi consecutivi.

——Da ultimo, i nuovi limiti per la redazione del bilancio consolidato (art. 27, comma 1, del D.Lgs. n. 127/91) saranno i seguenti:

——Anche per i bilanci consolidati i limiti non si applicano ove una delle società del gruppo sia quotata ed inoltre è richiesto il superamento di due limiti per due esercizi consecutivi per far scattare l’obbligo di redazione del bilancio consolidato. Tuttavia, poiché la verifica dei limiti si palesa particolarmente complicata nei gruppi d’imprese, l’art. 27, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 127/91 consente, alternativamente, di effettuarla semplicemente sommando i dati di bilancio delle società consolidante e consolidate senza effettuare le operazioni di consolidamento; in tal caso i limiti saranno i seguenti:

——La norma avrà decorrenza dagli esercizi finanziari che hanno inizio il 1° gennaio 2024, quindi se ne dovrà tener conto nella prossima stagione di bilanci (biennio da verificare: 2023-2024).