Ravvedimento operoso più “light"

22 Luglio 2024

NOTIZIA FLASH N. 36/2024

——Con la pubblicazione del D.Lgs. 14 giugno 2024, n. 87 è stato revisionato il sistema sanzionatorio tributario e, tra le disposizioni di maggior interesse per i contribuenti, vi è la modifica delle norme sul “ravvedimento operoso”, istituto che consente al contribuente la regolarizzazione spontanea delle violazioni commesse con il vantaggio di una sensibile riduzione delle sanzioni applicabili.

——Le novità troveranno applicazione alle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024: questo significa che i “ravvedimenti operosi” perfezionati dopo quella data dovranno tenere ben distinte le regolarizzazioni di violazioni commesse fino al 31 agosto 2024 (che continueranno ad essere soggette alle attuali regole, anche se il “ravvedimento operoso” interviene da settembre in poi), dalle regolarizzazioni di violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024 (che beneficeranno delle nuove norme). Detto in altre parole, pur a fronte di norme più favorevoli, non opererà il cd. favor rei.

——La riforma del “ravvedimento operoso” agisce in due direzioni:

  • modifica la “scaletta” delle riduzioni delle sanzioni in relazione alla tempistica del “ravvedimento”;
  • introduce il cd. “cumulo giuridico”, fino ad ora applicabile solo dall’Agenzia delle Entrate.

——La nuova gradazione della riduzione delle sanzioni si presenterà come segue:

——Quindi la regolarizzazione spontanea delle violazioni effettuata oltre l’anno dalla loro commissione – beninteso, purché entro il termine di decadenza dell’attività accertativa (5 anni in caso di dichiarazione presentata) – beneficerà sempre della riduzione della sanzione a 1/7 del minimo.

      Altra novità è l’introduzione, nel “ravvedimento operoso”, del cd. “cumulo giuridico”, che scatta quando con un’unica violazione (es. omessa fatturazione) vengono violate più disposizioni (es. obbligo di fatturazione, fedeltà della dichiarazione IVA): in buona sostanza, invece di applicare il “ravvedimento” ad ogni singola sanzione, esso viene calcolato sulla sanzione più grave aumentata da ¼ al doppio. La complessità dei calcoli verrà alleviata da un software messo a disposizione dalle Entrate.